Trattamento acqua

l sistema di filtrazione e circolazione, con il trattamento chimico, serve a preservare la purezza dell’acqua dal deterioramento dovuto a vari fattori come vegetazione circostante, insetti, normale balneazione di chi vi entra e, allo stesso tempo, garantire la costante quantità d’acqua presente in vasca.
Le fasi fondamentali della corretta circolazione e purificazione dell’acqua sono: recupero dell’acqua dalla vasca,attraverso gli skimmer o il bordo sfioro,
filtrazione, disinfezione con prodotti chimici, reimmissione della stessa attraverso apposite bocchette.
Le piscine si possono progettare con un sistema a skimmer e quindi vedremo il livello dell’acqua che rimane di circa 15 cm al di sotto del bordo vasca, mentre con un sistema a sfioro il livello dell’acqua arriva a bordo vasca.
Nel sistema a skimmer, l’acqua viene recuperata attraverso aperture poste lungo la parte alta della vasca,gli skimmer, convogliata verso il filtro attraverso tubature, depurata e infine reimmessa mediante le bocchette di mandata.
Nel sistema a sfioro, invece, l’acqua che supera il bordo viene raccolta da canalette perimetrali e convogliata in una vasca di compenso che deve avere un volume tale da garantire il costante livello d’acqua all’altezza del bordo vasca e da qui portata verso il filtro per la depurazione e reimmessa attraverso le bocchette di mandata.
Secondo la normativa UNI 10637/2006, Accordo Stato – Regioni, le piscine pubbliche devono obbligatoriamente dotarsi di sistemi a sfioro; per alcune categorie c’è la possibilità di utilizzare gli skimmer ma seguendo le prescrizioni della normativa.
Per il trattamento dell'acqua delle piscine sono consigliati prodotti specifici.
Il cloro è ancora uno dei pochi prodotti che garantiscono un’ottima disinfezione ed una spesa contenuta. Il cloro può essere utilizzato in forma granulare, liquida o generato dal sale, il quale deve essere disciolto nell’acqua della piscina.
Al cloro si possono affiancare sistemi di disinfezione UVA oppure ad OZONO.
Il cloro, quando uccide i batteri, compie un processo di ossidazione: una parte rimane in sospensione in acqua (cloro combinato) mentre una parte si trasforma in
ammine, responsabili dell’odore di cloro nelle piscine coperte; quando questo si sente significa che il cloro è quasi finito.
Utilizzare un sistema secondario di disinfezione è molto utile in quanto l’ossidazione delle sostanze organiche è più spinta e si abbatte il cloro combinato,
ottenendo così un ambiente molto più confortevole, minor consumo di disinfettante e anche di acqua.

Share by: